Attenzione Ristoratore !
Tu pensi che l’app di delivery ti venda la consegna.
Quello che invece di vende é il cliente.
Tutti utilizziamo il delivery , che é un modello che fatica a stare in piedi. L’Economist con il solito storytelling ed analisi rigorosa ci spiega che il modello é poco sostenibile per tutti gli attori.
Per il ristoratore ogni consegna equivale spesso ad una perdita.
La commissione del delivery può arrivare al 30% contro un profitto medio del 10%.
Ma il ristoratore si sente costretto a farlo, come risposta momentanea ad una crisi senza precedenti.
Per il delivery stesso il meccanismo non ha funzionato per adesso. I grandi del delivery hanno perso miliardi fino al 2019. E i profitti del 2020 sono minuscoli, e in uno scenario che speriamo non si ripeta mai più.
In America metà del mercato é di DoorDash che viene valutata 70 miliardi, per intenderci il valore di ENEL.
Ma questa come tutte le altre app perdono soldi. Tutte. Nessuna esclusa. E tutti lo sanno.
Ma, attenzione, la strategia non é fare soldi, ma rubare i clienti ai ristoranti. Il cliente non é più del ristorante ma della app di delivery.
Pauroso ? Ci puoi scommettere.
In pratica il ristoratore “pensa” che il suo cliente continua a comprare da lui e non dal concorrente di fronte. In verità Uber/JustEat/Glovo ti sta “vendendo” il cliente. É quello il suo business. Non il cibo.
Poi c’è l’universo dei riders, anche per loro diventa un gioco o meglio una droga. Poco sostenibile. Vedono apparire sullo schermo “arriva a (quartiere difficile da raggiungere) e guadagni il 60% in più sulla prossima consegna”
Eppure attorno a questo mondo si sta sviluppando un universo parallelo. Ma molto fragile.
Uno di questi é il mercato delle dark kitchens ( cucine invisibili ) cioè posti dove si cucina soltanto e non c’è alcun contatto col cliente finale. A Londra c’è un boom degli affitti per questi spazi. Una società inglese, KarmaKitchen, nata con l’obiettivo di affittare questi spazi, ha chiesto 3 milioni di finanziamenti, alla fine ne ha ottenuti 250 ed é in rapidissima crescita.
Cosa ci aspetta, nessuno lo sa, ma in questi termini resta un sistema molto fragile per tutti.